Riepilogo
- I due frequentavano i casinò della California per identificare potenziali vittime.
- Il loro obiettivo è rintracciare gli individui che hanno vinto diverse migliaia di dollari.
- La maggior parte degli attacchi è avvenuta sulle autostrade, dove i due hanno minacciato le vittime con le armi.
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Due uomini sono stati arrestati in relazione a una serie di rapine ai danni di clienti di casinò. Juan Gabriel Gonzalez, 22 anni, e Dereck Nathan Lopez, 21 anni, compariranno in tribunale separatamente. Devono rispondere di molteplici accuse, tra cui interferenza e tentata interferenza con l'attività commerciale tramite rapina, che potrebbero comportare lunghe pene detentive.
I rapinatori di autostrade rischiano l'ergastolo se condannati
Gonzalez e Lopez idearono un piano losco per setacciare i casinò della California, alla ricerca di individui che sembravano essere in una fase di successo. Avrebbero intavolato conversazioni con queste potenziali vittime per raccogliere informazioni su di loro. Una volta che i loro obiettivi lasciavano il casinò, Gonzalez e Lopez li intercettavano con la forza in autostrada. Sotto la minaccia delle armi, intimavano alle vittime di consegnare il denaro e le fiches del casinò in loro possesso, che i due avrebbero poi scambiato in contanti nei casinò. In un caso degno di nota, derubarono una donna di 21.000 dollari e portarono a termine tre rapine simili in una sola notte. Secondo il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti, commisero circa 15 rapine in totale. Gonzalez e Lopez non agirono da soli: avevano dei complici. L'ufficio del Procuratore degli Stati Uniti per il Distretto Centrale della California ha confermato in un comunicato stampa che i due erano stati aiutati da cospiratori.
Le vittime ignare hanno perso migliaia di dollari a causa dei violenti rapinatori
Si ritiene che la coppia abbia rubato almeno 130.000 dollari in vincite al casinò alle loro vittime. Considerati i loro precedenti penali e i reati recenti, potrebbero affrontare l'ergastolo se condannati per le numerose accuse a loro carico. La coppia, insieme ai loro complici, avrebbe preso di mira individui vicino ai casinò, tentando di derubarli mentre uscivano. Inoltre, la polizia ha trovato un'arma da fuoco e munizioni presso l'abitazione di Lopez, il che aggrava ulteriormente la sua situazione, dato che gli è proibito possedere armi da fuoco.